Il valore affettivo
Verna Nicoletta - Autore
Einaudi (2021) - Editore
L'esistenza di Bianca si è sbriciolata il giorno in cui, da bambina, ha perduto sua sorella. Stella era pura, onesta, e manteneva le promesse. Ecco perché la sua scomparsa ha macchiato il mondo di colpa. Con un ritmo magnetico, che travolge e sorprende, Nicoletta Verna scrive un romanzo familiare nel quale una giovane donna cerca ostinatamente una forma di redenzione. Menzione Speciale della Giuria Premio Calvino 2020. Bianca aveva sette anni quando un incidente dai contorni incerti ha innescato nella sua vita una reazione a catena, che non ha risparmiato nulla. Oggi sta con Carlo, cardiochirurgo di fama internazionale, e all'apparenza lo venera. Ma tanta devozione, in realtà, nasconde un piano macchinoso, folle: un progetto di rinascita in cui l'uomo è un mero strumento. Nel percorso che intraprenderà per realizzarlo, Bianca scoprirà una verità che nessuno avrebbe mai potuto sospettare.
Autore
Verna Nicoletta
Titolo originale
Il valore affettivo
Traduttore
-
Editore
Einaudi
Collana
Einaudi. Stile libero big
Anno edizione
2021
In commercio dal
Formato
Libro in brossura
Pagine
304
Dimensioni
-
Codice EAN
9788806248680
Il valore affettivo
Verna Nicoletta - Autore
Il valore affettivo
Eventi
Presentazioni libri
Einaudi
NICOLETTA VERNA presenta "Il valore affettivo" Einaudi
LunedìLuglio. Incontri con gli autori, edizione 2021
Giardino Osteria Maniscalco
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Evento organizzato nel rispetto delle disposizioni anti-Covid
Ubik Castelfranco Veneto
Organizzatore
-
Giardino Osteria Maniscalco – Castelfranco Veneto (TV)
Dirette
Einaudi
NICOLETTA VERNA presenta in diretta online "Il valore affettivo" Einaudi
Presentazione in diretta online sulla pagina Facebook Ubik Librerie
Con l'editor Einaudi Francesco Colombo e la partecipazione dei librai ubik di Como, Foggia e Mestre
Ubik Como
Organizzatore
-
Diretta streaming
Tortuoso
Non riesce a coinvolgere. Banale
-Tu non vai a vedere i fantasmi, signò?- mi chiede il giostraio. - Ne vedo anche troppi. Grazie. Colpa e Trauma. Questo è il titolo ( per dirla alla Paterlini di Testo a Fronte) che racconta il Valore affettivo di Nicoletta Verna. Tuttavia, già nella quarta, per chi vuole, ci sono tutte indicazioni e chiavi di lettura non ingannevoli: esistenza sbriciolata, purezza, promessa, macchia, colpa, romanzo familiare, redenzione. Nel libro c'è una storia "del fuori", che ha come protagonista una ragazza bella (ma attenzione! Ha un dente scheggiato che è l'imperfezione che rompe l'equilibrio...), di successo, con un marito perfetto, e c'è, inframmezzata continuamente a questa, una storia "del dentro", sgradevole, disgustosa, che serve a punire la colpa, ma che cerca spasmodicamente la redenzione. Una battuta splendida e illuminante la pronuncia Bianca che, in una festa in maschera, vestita completamente di nero con il vestito della sorella morta, rispondendo alla domanda su come è vestita, dice: "Da ossimoro. Sono Bianca". Bianca è un ossimoro, è calma furente, equilibrio traballante, speranza apatica. Rituali ossessivi e autolesionistici scandiscono le sue giornata e la nostra lettura: ci sarà una redenzione? Sarà la salvezza immaginata? Leggendo questo libro ho provato pietà, perché per espiare la colpa ognuno trova un modo per punirsi e sopravvivere, un dolore che anestetizzi un più forte dolore. "Sento un treno passarmi addosso, fracassarmi le ossa, ma lasciarmi viva, come sempre. Sopravvivere alla tragedia è la peggiore tragedia della mia vita".
Scrittura asciutta, severa, perfetta per trattenere il lettore sino alla comprensione,completa solo nel finale, della storia. Trasmette disagio e inquietudine, sprofondando in recessi cupi dell’anima